Qualche sera fa, per movimentare un dopocena un po' sonnacchioso, ho riesumato la vecchia scatola di un giocattolo per trasformarla in un gioco nuovo: un garage per le macchinine della piccola belva.
Avevo visto qualche bella realizzazione su internet, non ricordo bene dove e allora ho rispolverato l'idea per l'occasione. Il piccolo direttore dei lavori comandava e io eseguivo alla lettera: rampa, strade, porte, tutto (più o meno) secondo i suoi desideri.
Certo, a guardarlo ha un'aria un po' casereccia, i tagli sono stati fatti alla voleè e non sono sempre precisi e per renderlo veramente bello bisognerebbe dare una mano di vernice all'opera, ma alla fine per giocare basta e avanza, e quando gli sarà venuto a noia finirà nel bidone della carta senza troppi rimorsi, ma soprattutto, quando cercherà di montarci sopra o vorrà usarlo da tamburo potrò pensare candidamente "chissenefrega".
Se invece continuerà a piacergli potrò lanciarmi nella realizzazione del Garage versione 2, questa volta con un po' di esperienza alle spalle e con l'aiuto di un fantastico tutorial che -ahimé!- scopro solo ora: un parcheggio coi fiocchi, perfino portatile! Chi non lo vorrebbe?
E io che andavo orgogliosa del mio semaforo...
Nessun commento:
Posta un commento
Lasciatemi una traccia del vostro passaggio...
Ogni vostro suggerimento è prezioso!