venerdì 11 marzo 2016

Sapersi arrendere (ed essere più felici di prima)

Fin da bambina sono sempre stata una tipa indipendente. Indipendente e orgogliosa. Guai a dirmi "non ti riesce", guai a chiedere aiuto. Ho sempre avuto un pungolo dentro di me che mi spingeva a dimostrare di essere brava, LA PIU' brava. Questa spinta riusciva anche a farmi stare zitta per ore durante le lezioni a scuola: sembra incredibile, sono nota per essere una gran chiacchierona.
La vita mi ha insegnato e dimostrato che non posso essere davvero sempre la più brava. Ma io un pochino ci provo sempre.

Quando 8 anni fa abbiamo comprato casa, per me era scontato che avremmo fatto tutto da soli noi 2. Lavare, stirare, pulire, la spesa, gestire le bollette, risolvere i problemi. E così è stato. Si potrebbe pensare che sono una che se la tira e vuol tenere tutti fuori dalla sua via, ma chi mi conosce sa che non è così. 
I miei genitori mi hanno insegnato a cercare sempre di cavarmela con le mie gambe. E loro sono sempre stati lì, vicini a me, pronti ad allungare una mano -se la chiedevo- e a gioire dei miei successi.

Finchè eravamo 2 è stato facile, ma poi siamo diventati 3 e il gioco di incastri si è complicato. Da un anno e mezzo siamo in 4 e a volte una buona organizzazione non basta più.

Passo nove ore al giorno in ufficio, ero già abituata a fare spese intelligenti e pulizie rapide, a selezionare con cura cosa stirare e cosa no, a preparare le cene in anticipo. Ma per 2, non per 4.
Metteteci pure che mi piace fare la "mamma moderna" e coinvolgere i miei bimbi in attività stimolanti dentro e fuori casa. 
E' evidente che il tempo non è abbastanza. Neanche con un non-marito che aiuta un sacco come il mio, che si occupa dei bambini, li porta a scuola, sparecchia e lava i piatti tutte le sere.

La famiglia è bella se si vive tutti insieme e a noi piace passare il tempo con i nostri bambini quando non siamo a lavoro. 

Così alla fine ci siamo arresi. Abbiamo preso una ragazza a fare le pulizie di casa. Una mattina a settimana lei viene e spolvera, strofina, pulisce, lucida. E la casa sorride. E io pure!

Ovvio, con 2 ragazzini al di sotto dei 5 anni la casa non regge una settimana senza un intervento da parte nostra. Ma questa decisione mi ha sollevato il morale, ha eliminato il senso di colpa (si fa per dire) per aver deciso i trascorrere il weekend ai giardini invece che a fare le faccende. 

Ci siamo arresi. Mi sono arresa. Ho ammesso che non ce la potevo fare da sola.
E sapete? Avrei dovuto farlo prima!!

Ai miei bambini serve una mamma serena, a me serve essere serena. Perchè non ho voglia di spendere il mio tempo snervata: voglio giocare, andare a giro, divertirmi.

Fatelo anche voi. Arrendetevi!






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